ILLUSTRAZIONI - PAGINA 2a


17 aprile e 8 maggio 2007


Riepilogo dela regola ricavata dalla scheda precedente.
Avere un comportamento impulsivo.

PRIMA E SECONDA VIGNETTA

  • Vedo due asini che camminano e sono un po’ disperati (Miranda)

Da cosa lo capisci?

  • Perché hanno il muso triste. Miranda
  • Sono disperati perché sono legati uno all’altro. Alessio
  • Sulla destra e sulla sinistra vedeo delle canne e del mais. Giacomo
  • L’asino di sinistra ha gli occhi puntati a sinistra, quello di destra ha gli occhi puntati a destra. Jacopo
  • Probabilmente vogliono mangiare il mais. Nico
  • Un asino ha le orecchie più corte. Elia
  • Forse uno vuole andare a destra e uno a sinistra, perché c’è più mais a destra. Elia
  • Che cosa centra la lunghezza delle orecchie degli asini?!. Viola
  • Forse per farci capire che uno deglI asini è più grande dell’altro. Jacopo
  • Forse perché quello più grande vuole mangiare il piccolo. Anna
  • L’asino più piccolo deve mangiare di più. Miranda
  • L’asino più grande pensa di aver bisogno di mangiare di più. Anna

Miranda insiste e ribadisce la sua ipotesi.

  • l’asino grande deve far mangiare di più il piccolo. Lisa
  • secondo me uno può essere più piccolo ma avere la stessa età. Elia
  • l’asino più grande vuole andare da quella parte
  • Anche a matematica abbiamo visto che non sempre chi è più grande pesa di più.
  • Anche chi è alto può voler mangiare poco. Erica
  • All’inizio non avevamo mai idee, adesso in continuazione ci vengono tante idee.
  • Qualcuno sostiene che chie è più alto è più intelligente ma non sempre e così. Lisa
  • Viola è piccola ma e molto brava. Miranda
  • L’asino di sx vuole andare a sinistra perche c’è il mais più basso e lo mangia meglio. Jacopo
  • Nella seconda vignetta gli asini si sono scambiati di posto e alla corda c’è un nodo. Myr

L’insegnante invita due bambini che non hanno detto nulla a dire che cosa hanno fatto in tutto questo tempo e poi li invita a fare le loro osservazioni sulla vigentta. I bambini tacciono. I compagni incalzano. Un dei due afferma di aver giocato, l'altra afferma di non aver da dire niente.


In tutte le vignette c’è sempre il mais; possiamo dire che il mais è un obiettivo?

Perché?

  • Vogliono mangiare.
  • Questi due ciuchini vogliono mangiare del mais ma sono legati ad una corda che stanno tirando per romperla e andare a mangiare il mais.Valerio
  • Loro non riescono ad andare a mangiare il mais perché la corda è troppo corta. Aurora
  • Se gli asini ragionassero un po', insieme, si potrebbero spostare prima da una parte e poi dall’altra così potrebbero mangiare tutti e due. Francesca
  • Questi asini: uno ha lo sguardo tranquillo e uno un po’ arrabbiato, quindi quello che sembra più docile, più calmo potrebbe seguire l’altro. Elia
  • Secondo me gli asini vogliono tagliare la corda cioè scappare. Giacomo
  • Forse ci sono dei padroni dietro i canneti che li stanno chiamando. Myr

TERZA VIGNETTA

  • Questi due asini disperati che si chiedono: - Ma come si potrebbe fare?
  • Sembra che piangano. Valerio
  • Hanno la lungua di fuori perché sono stanchissimi. Myr, Aurora
  • Se hanno la lingua fuori hanno fame. Valerio
  • Secondo me sono possibili entrambe. Anna
  • Può darsi, non si può sapere. Valerio
  • Gli asini possono andare a mangiare o a bere.
  • Di certo hanno rinunciato a tirare.
  • Vedo che le code vanno dalla stessa parte. Viola
  • Sono rimasti fermi a pensare. Lisa
  • Prima non avevano pensato come raggiungere il loro obiettivo. Lisa
  • Tutte le schede ci invitano a pensare. Viola
  • Noi a volte facciamo delle cose senza ragionare, pensiamo all’obiettivo ma non a come raggiungerlo. Lisa

Racconto un episodio in cui, per non aver considerato degli ostacoli e la presenza di altri, ho agito d’impulso ed ho mancato l’obiettivo.

  • Io ero al compleanno della mia amica Carolina. Al compleanno facevamo molti giochi, uno di questi consisteva nel fare una corsa con una gamba legata a quella di una compagna e nello stesso tempo raccogliere delle caramelle che erano in terra. Chi arrivava al traguardo con più caramelle vinceva. Io e Carolina non abbiamo considerato che dovevamo metterci d'accordo su quale caramella raccogliere. Allora siamo andate in due parti diverse, quindi siamo cascate e abbiamo perso. (Francesca)
  • Un giorno stavo giocando con la mia amica, poi lei ha voluto giocare ad un gioco ed io a un altro e alla fine nessuna delle due ha giocato. (Viola)
  • Una volta giocavo con una mia amica. Io volevo giocare a nascondino e lei a rinchiappino. Non ci siamo messe d'accordo e alla fine non abbiamo giocato. (Lisa)
  • Un giorno io e il mio fratello Andrea si voleva giocare ognuno a un gioco diverso, e alla fine non s'è fatto nessun gioco. (Laura)
  • Al compleanno di Giulia, una mia amica, dovevamo fare un gioco che consisteva nel non farsi acchiappare dal lupo (un bambino). Però dovevamo stare in coppia. Io e Giulia eravamo in coppia insieme. All'inizio io l'avvertivo, cioè le dicevo da che parte andare, ma proprio quando il lupo stava per acchiapparci, non l'ho avvertita e quindi, una di qui e una di là, siamo cadute. (Erica)

  • Io e il mio babbo eravamo sui pattini da ghiaccio e ci davamo la mano, a un certo punto io volevo andare a destra e il mio babbo a sinistra e alla fine siamo cascati per terra. Alessio

  • Io un giorno sono andato al Green Park e c'erano i quod. Io ci sono andato sopra, però quando volevo sorpassare si è incastrata la mia ruota contro la ruota di quell'altro. Elia

  • Una volta io e un mio amico volevamo vedere due film diversi, ma non ci siamo messi d'accordo e non abbiamo visto nessuno dei due film. Giacomo

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